Folta partecipazione al Convegno Nazionale CPP

Resoconto sul Convegno Nazionale, dal sito del quotidiano Libertà.
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Estratto dall’articolo di Thomas Trenchi.

“Bisogna tornare a battersi per la città dei bambini, Piacenza deve uscire dalla palude dell’appartenenza militare. In parte, nel corso degli anni, ci siamo riusciti. Ma non del tutto, occorre andare avanti”. E’ l’esortazione che il pedagogista Daniele Novara ha lanciato oggi in occasione del convegno nazionale “Nessuno si educa da solo. Come costruire una comunità per crescere assieme”, organizzato dal Cpp (Centro psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti) al cinema Politeama.

“Tutti parlano di comunità educante, ma in modo retorico – ha premesso l’esperto – nel tentativo di mettere insieme insegnanti e genitori, con il risultato che le famiglie sono diventate enormi doposcuola. Madri e padri ripassano di notte l’algebra per riuscire a fare i compiti… Così non funziona”. Novara, poi, ha analizzato le difficoltà nell’erogazione di certi servizi: “I centri estivi costano troppo e le alternative sono i videogiochi o i nonni. Le scuole dell’infanzia paritarie sono in crisi. E chi ne fa le spese sono i bambini stranieri, che spesso non frequentano le strutture. Eppure dai tre ai sei anni si costruisce l’identità di un individuo. Le retribuzioni dei docenti sono imbarazzanti, le insegnanti della fascia infantile dovrebbero essere pagate di più rispetto a quelle delle superiori”.

Clicca qui per leggere l’articolo completo, con video e immagini, sul sito del quotidiano Libertà.

Immagine del pubblico al Convegno Nazionale CPP 2022